lunedì 18 febbraio 2013

La scandalosa Luisa - Seconda Parte


Felice e soddisfatta come moglie e come madre, la Principessa Luisa di Sassonia viveva serenamente nella nuova Villa di Wachwitz vicino a Dresda dove finalmente si sentiva padrona di casa. Anche con la famiglia d'origine vi erano frequenti e graditi contatti grazie alle visite a Salzburg o Lindau, o ai viaggi in Sassonia degli Asburgo-Toscana, che ricambiavano le visite.

In una foto della stessa Luisa la sorella Margherita a Wachwitz nel 1902

In una foto di Luisa le sorelle Anna, Margherita, Germana e Agnese   a Lindau nel 1902 

Le tre sorelle minori rimaste nubili Agnese, Germana e Margherita
Anna che sposò il principe Johannes di Hohenlohe-Bartenstein

Margherita 

Germana

Agnese 

La quarta gravidanza di Luisa si concluse con un difficile parto il 22 agosto del 1898 e con la nascita della prima femmina Maria Alice, che morì poco giorni dopo. La Principessa che aveva lei stessa rischiato la vita, fu assistita dalla madre che accorse ad aiutare la figlia maggiore.

La Granduchessa Alice con i nipoti nel 1898
Nel Gennaio del 1900 nacque Margherita e nell'autunno dell'anno seguente venne al mondo Maria Alice, che contribuirono alla piena realizzazione di Luisa come madre.
Luisa con la prima figlia Margherita 

Tutta la famiglia nel 1901



Vestita come Maria Antonietta
Fino a qui un quadro davvero idilliaco che poco si concilia con quanto avvenne in seguito davvero difficile da comprendere. Basandomi su quanto argomenta in un suo bell'articolo Charlotte Zeepvat, http://www.charlotte-zeepvat.co.uk/blog/biography/  cercherò di riassumere gli avvenimenti futuri.
Per quanto fosse amata dalla gente di Sassonia, negli ambienti di corte era criticata ed osteggiata. Il suo stile di vita giudicato frivolo e spesso sconveniente non piaceva né all'aristocrazia né ai parenti di suo marito. Soprattutto il suocero Giorgio costantemente cercava di limitarne la libertà e di costringerla a comportamenti più convenzionali, tanto che Luisa giunse a scrivere nelle sue memorie che il suocero fu al centro di una cospirazione contro di lei.
Sicuramente il clima non era favorevole al carattere ed al comportamento non convenzionale di Luisa, ma probabilmente la Principessa si sentì più perseguitata di quanto non fosse in realtà, visto e considerato che i contrasti generazionali furono un problema che diverse Principesse dovettero affrontare ed ai quali sopravvissero senza le estreme conseguenze che si verificarono in questo caso.
Il 3 Gennaio del 1902 André Giron divenne il tutore dei figli maggiori di Luisa e Federico Augusto.
Il 19 Giugno morì il Re Alberto e Giorgio, l'odiato suocero divenne il nuovo Re di Sassonia.
Luisa si ritrovò ad essere la Principessa Ereditaria con un aggravio di responsabilità e senza più l'appoggio dell'unico parente a lei favorevole.
Il suo rifugio preferito era sempre più spesso la stanza dove studiavano i figli, dove poteva seguire i loro progressi ed intrattenersi con "l'intelligente ed affascinante" André Giron.
In Novembre gli eventi precipitarono. Una delle sue Dame di compagnia la accusò di amoreggiare con Giron.
Ovviamente la Principessa reagì con veemenza alle accuse, ma non ottenne il sostegno desiderato dal marito ed il Re giunse ad accusarla di totale inadeguatezza al suo ruolo di futura Regina e di aver predisposto il suo internamento in un ricovero per malati psichici, ritenendola insana di mente.
Quando le impedirono di vedere i figli Luisa realizzò che l'unica soluzione possibile fosse la fuga.
Chiese il permesso di recarsi a Salisburgo dai genitori e ottenutolo si mise in contatto con il fratello preferito e suo confidente, Leopoldo Ferdinando, per organizzare la fuga.
Incinta, disperata e in confusione totale Luisa fuggì il 9 Dicembre.

La terza parte della biografia continua in un post successivo ...


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